Le Chicche: l’azienda
Il laboratorio artigianale Taverna nasce ufficialmente nel 1945, quando Francesco, dopo aver lavorato da giovanissimo con il padre Vincenzo, decide con coraggio e spirito imprenditoriale di iniziare l’attività di lavorazione della frutta secca e della scorza d’arancia. Negli anni ‘50 acquisisce il Caffè Crucitti. Nasce così la Pasticceria di Francesco Taverna. Fu l’inizio di una affascinante esperienza che ancora oggi costituisce una splendida realtà, frutto dell’unione tra la sua passione e la tradizione della scuola pasticcera siciliana. Nel corso degli anni la produzione si è arricchita della lavorazione del torrone artigianale, un dolce che nella tradizione calabrese suggella la Festa del Natale.
Francesco Taverna ha sempre creduto, interpretandolo, in un concetto fondamentale: per fare un ottimo dolce occorrono eccellenti materie prime e bravi collaboratori che sappiano creare e diversificare con fantasia. Grazie a tutto questo il torrone e i torroncini LE CHICCHE sono divenuti, negli anni, il prodotto principe, il fiore all’occhiello di un’attività aziendale che comprende anche una produzione pasticcera e gelatiera di alto livello. Oggi l’azienda di famiglia è condotta dai figli di Francesco con la stessa passione, arte e dedizione del padre. Ogni decisione, innovazione, ricerca tecnologica, sempre legata al territorio, ha l’unico scopo di migliorare la qualità e genuinità dei prodotti, senza mai rinunciare agli insegnamenti ricevuti.
Infinite Passioni
Profumo di vaniglia, dolcezza del miele, aroma di cacao, fragranza di mandorle, in tutto questo è profondamente radicata la nostra passione per l’arte pasticciera. Un mestiere che per la nostra famiglia è diventato l’espressione di un forte impegno e di una costante ricerca creativa, tipicamente mediterranea. C’era un tempo in cui bastava solo un dolce per far sorridere un bambino o allietare una festa. Forse queste emozioni hanno fatto innamorare Francesco Taverna del mestiere di pasticciere, mentre, fin da ragazzo, seguiva con intensa dedizione il papà Vincenzo. Negli anni ’50 il fortunato incontro con il proprietario dell’antico “Caffè Crucitti”, successivamente rilevato dalla famiglia Taverna, armonizzò la sapienza delle ricette della pasticceria calabrese con l’arte della scuola siciliana. Dopo sessant’anni di impegno e successi, fondati sulla qualità del prodotto, l’attenta selezione delle materie prime, la costante ricerca del nuovo senza mai rinunciare al passato, hanno fatto dell’antico laboratorio una delle più innovative e conosciute realtà calabresi nella produzione del torrone artigianale.
Il valore delle tradizioni
Oggi l’entrata in azienda della terza generazione della famiglia Taverna rappresentata dai figli Francesco, Fabio e Giorgio, non ha mutato il modo di intendere il mestiere. La loro grande passione trova, nella tradizione culturale e nel legame con il territorio di appartenenza, l’input innovativo per una continua sperimentazione sul prodotto, ricercando il giusto equilibrio tra l’artigianalità e le peculiarità del territorio. Questo legame profondo è visibile in ogni aspetto dell’attività aziendale, decisamente protesa al recupero e alla valorizzazione della tradizione, anche attraverso il calore dei rapporti umani e le attività educative e didattiche in collaborazione con le scuole.
Profumi e sapori
La famiglia Taverna, da sempre è scrupolosa nella selezione delle migliori materie prime, essendosi posto come fondamentale obiettivo la qualità. Una particolare attenzione viene posta all’analisi sensoriale dei singoli elementi, alla loro origine, al legame con il territorio di provenienza. Vengono così scelti: il miele grezzo di zagara, particolarmente profumato, dei migliori agrumti della Piana di Gioia Tauro; le mandorle siciliane di Avola, insuperabili nel gusto, tostate nel proprio laboratorio per conservare inatto il loro profumo e il loro sapore; la liquirizia biologica e i fichi secchi della provincia di Cosenza; le bacche di vaniglia pura; l’unicità dell’essenza di bergamotto della provincia di Reggio Calabria; il cioccolato fondente “Gran Cru – Valrhona”.
Il piacere di fare
Entrando nel laboratorio Taverna, quello che colpisce non è la presenza tecnologica ma piuttosto una frizzante allegria di chi fa per il piacere di fare. Tra setacci, mattarelli e paioli di rame si respira ancora l’aria del lavoro artigianale. L’opera fondamentale di personale esperto nelle fasi salienti del processo produttivo, è costantemente affiancata dalla famiglia Taverna. La lavorazione infatti è affidata soltanto a mani esperte, che selezionano con attenzione le mandorle per il torrone e le scorzette d’arancia per la farcitura dei fichi. L’intenso profumo di miele, lavorato ancora nel paiolo di rame, scandisce i tempi per i fondamentali e decisivi passaggi degli ingredienti dall’impastatrice al torroniere. La magia del torrone ancora caldo si adagia sul tavolo per essere plasmato a mano con il mattarello. A questo punto è pronto per esere tagliato, selezionato e ricoperto in gusti assortiti.
Le chicche
Un mercato sempre in crescita, necessita senza dubbio di alta qualità, ma anche di innovazione. Dopo anni di sperimentazione, la famiglia Taverna inventa il marchio “Le Chicche”, sotto il cui sigillo nasce una gamma variegata di prelibatezze dolciarie. C’era un tempo in cui bastava solo un dolce per far sorridere un bambino o allietare una festa. Forse queste emozioni hanno fatto innamorare Francesco Taverna del mestiere di pasticciere, mentre, fin da ragazzo, seguiva con intensa dedizione il papà Vincenzo. Negli anni ’50 il fortunato incontro con il proprietario dell’antico “Caffè Crucitti”, successivamente rilevato dalla famiglia Taverna, armonizzò la sapienza delle ricette della pasticceria calabrese con l’arte della scuola siciliana. Dopo sessant’anni di impegno e successi, fondati sulla qualità del prodotto, l’attenta selezione delle materie prime, la costante ricerca del nuovo senza mai rinunciare al passato, hanno fatto dell’antico laboratorio una delle più innovative e conosciute realtà calabresi nella produzione del torrone artigianale.