Basilio Giordano: Fondazione “Calabria nel mondo”
Biografia
Basilio Giordano nasce a Frascineto (Cs), in Calabria, nel febbraio del 1952. Frequenta il corso di laurea in Lingue e Letterature Straniere Moderne all’Università “La Sapienza” di Roma e contemporaneamente lavora in Vaticano, per la Congregazione di Propaganda Fide. Intanto, nel 1975, fa un viaggio in America del Nord. E va a Montréal, curioso di conoscere i posti dove ha lavorato da emigrato papà Vittorio, negli anni ’50.
Tornato a Montréal nel luglio 1976, conosce Nina, figlia di siciliani. È amore a prima vista. Capisce che qui è il suo destino, qui costruirà la sua famiglia. Ritorna a Roma; in Vaticano le prospettive di carriera sono tante. Ma ormai la testa è altrove: nel 1977 Basilio lascia Italia e Vaticano e convola a nozze con la sua Nina, a Montréal. È l’inizio di una nuova vita. Migliora la conoscenza delle lingue inglese, francese e spagnolo, fino a padroneggiarle totalmente. Nel 1980 consegue il diploma di laurea in Lingue all’ “Université de Montréal”; fa esperienze politiche diventa vice sindaco al Comune di Saint Léonard (oggi circoscrizione di Montréal) e intraprende nuove ed avvincenti iniziative imprenditoriali.
Finalmente, nel 1986, rileva il settimanale in lingua italiana “il Cittadino Canadese”, che a tutt’oggi pubblica e dirige. È la seconda scelta importante della sua vita. Comincia a scrivere articoli, diventa giornalista. È Il suo sogno di sempre. Dirige anche il mensile “La Voce di Montreal” e il settimanale in lingua spagnola “La Voz”. Viene iscritto all’albo dell’Ordine Nazionale dei giornalisti di Roma ed alla “Fédération Professionnelle des Journalistes du Québec.
Conosce sempre più gente. Il suo ufficio è un porto di mare, di persone e di telefonate, di tutti i tipi: dal vecchio emigrato al diplomatico, dall’imprenditore al politico. Diventa presidente dei Giornalisti italiani del Québec, membro del Comitato di Presidenza della Fusie, membro del Consiglio di Amministrazione dell’ospedale “S.Cabrini”, presidente dell’Associazione dei Cosentini di Montréal, presidente della Federazione delle Associazioni Calabresi Est Canada, nonché socio onorario di diversi organismi comunitari.
Insomma, Basilio Giordano diventa negli anni una personalità, conosciuta a tutti i livelli, stimata e apprezzata negli ambienti politici, economici e sociali canadesi e italo-canadesi. Per la sua naturale disponibilità e bonomia, nonché per la vasta esperienza accumulata in tanti anni di lavoro e di ascolto degli altri. E i riconoscimenti avuti negli anni sono lì a testimoniarlo: Certificato e medaglia d’argento “Anno Santo” 1975, Santa Sede; Certificato e medaglia commemorativa 125.mo della Confederazione del Canada, conferita dal Governatore Generale del Canada, 1994; Cavaliere del Santo Sepolcro (investitura, 24 settembre 1999); Cavaliere della Repubblica Italiana (nomina, 25 ottobre 1999).
Basilio Giordano si è sempre battuto, sul suo giornale e sui mass-media canadesi, per la Comunità Italiana. Sul voto agli italiani all’estero, sui voli Alitalia o su Rai International si sono fatte lunghe battaglie. E altre vanno affrontate e vinte.
Ma il più grande riconoscimento – in trent’anni di vita e di lavoro in Canada – a Basilio Giordano gli è arrivato il 28 febbraio 2008, dalla sua Italia. Il Partito del Popolo della Libertà (Pdl) del presidente Berlusconi l’ha chiamato a candidarsi per il senato della Repubblica Italiana nella ripartizione del nord e centro America. Un onore che Basilio Giordano ha accettato di buon grado.
Il 23 aprile 2008 Basilio Giordano è stato eletto Senatore della Repubblica italiana, nel Pdl, dagli italiani residenti in Centro e Nord America con più di 13.000 voti di preferenza.
Fa parte della commissione Esteri ed è vice presidente del Comitato per le questioni degli italiani all’estero del Senato.