Quarto convegno sulle prugne di Terranova
Il 31 luglio si svolgerà il 4 convegno di valorizzazione e la prima fiera Deco
Si presentano con forma ellissoidale, ricoperte di pruina bianca e risultano di colore verde fino a maturazione con riflessi dorati e viola intensi. Sono le rinomate e gustose Prugne di Terranova o “pruna di fràti” che si raccolgono tra luglio ed agosto nel territorio comunale del piccolo borgo rurale di Terranova Sappo Minulio (RC). Le “prugne dei frati” presentano una polpa consistente e densa, poco succosa con il seme che si stacca senza difficoltà e quindi facilmente gustabile; al sapore sono molto dolci ed aromatiche con retrogusto persistente vegetale (erbaceo) e fresco che lascia in bocca una gradevole sensazione di acidulo sul finale. Le Prugne di Terranova e i loro gustosi derivati, sono a marchio De.c.o. (Denominazione Comunale di Origine) grazie ad un progetto integrato di sviluppo intrapreso dall’amministrazione comunale nel 2007 che ha portato questi frutti caratteristici alla ribalta sul mercato locale ma anche su quello nazionale ed estero determinando un interessante sviluppo economico per il territorio. Le tradizionali “Prugne di Terranova” vengono coltivate nel rispetto dell’ambiente e sulla scorta di specifico disciplinare di produzione dalla Cooperativa agricola “Terranova” sorta appositamente per la valorizzazione di questo prodotto di nicchia ed emblematico da cui si ricava anche la confettura extra e le prugne secche. Le Prugne di Terranova sono dette anche “prugne dei frati” (o “prùna dì fràti” in dialetto) poiché introdotte probabilmente sin dal ‘500 dai monaci benedettini celestini; in effetti già nel 1691 Padre G. da Fiore elencava tra le prugne presenti in Calabria anche “quelle dette di frati, quali sono molto nobili, e delicate”. Ed il rapporto con la fede e la tradizione religiosa è ancora molto forte se si pensa che a Terranova (un tempo nobile Ducato) tra le numerose opere d’arte conservate spicca l’antica cinquecentesca scultura lignea del SS. Crocifisso presso l’omonimo Santuario, che attira in maggio migliaia di pellegrini e che ha permesso a Terranova di ottenere il titolo di “Città” con Decreto del Presidente della Repubblica del 28 luglio 2005. Dal 2008 Terranova è anche “Città dei Sapori” nell’ambito del progetto Res Tipica dell’ANCI volto alla valorizzazione delle identità locali e del turismo presso i “comuni tipici”.
La razionalizzazione e la valorizzazione concreta di un prodotto identitario e del suo territorio ha consentito di far conoscere Terranova ma soprattutto di incrementare la produzione di questo frutto caratteristico, di salvaguardarne la biodiversità e di farne riscoprire la tradizione in termini di lavorazione. Da qui rinasce anche la confettura e le prugne secche. La confettura Extra di Prugne di terranova De.C.O. (con più del 60% di frutta) viene ottenuta previa selezione accurata delle susine al giusto grado di maturazione. Il prodotto si presenta denso e di colore giallo oro brillante con profumi intensi e persistenti. Le prugne utilizzate, denocciolate, vengono lavorate con tutta la buccia (visibile in piccoli filamenti) in quanto ricca di fibra e di antiossidanti. La confettura viene proposta in vasetti di vario peso (250 g, 230 g, 100 g, 50 g) e viene apprezzata anche all’estero per la sua bontà. Si degusta tal quale, sul pane o abbinata a formaggi sia freschi che stagionati. Si utilizza molto per i dolci della tradizione: crostate, torte, biscotti, ecc. Le Prugne secche di Terranova DE.C.O. sono squisite, vere e proprie leccornie; non vengono denocciolate così come si faceva un tempo quando si essiccavano al sole. La presenza del seme, conferisce struttura alle prugne essiccate, le quali in realtà conservano il giusto grado di umidità (semi-dry) e vengono confezionate in atmosfera controllata, per mantenerne a lungo il profumo ed il particolare aroma (in confezioni da 130 g). Inoltre la presenza del caratteristico seme con la “doppia punta“ è garanzia assoluta di provenienza e genuinità. E l’’azione di valorizzazione continua nel tempo attirando gli appassionati della gastronomia di qualità e dei borghi rurali. Giunge infatti alla quarta edizione il Convegno di valorizzazione delle Prugne di Terranova a marchio De.c.o. (Denominazione Comunale di Origine) che si terrà domenica 31 luglio a partire dalle ore 20,00 presso l’anfiteatro comunale di Terranova Sappo Minulio. L’evento, anche quest’anno come lo scorsa edizione, sarà svolto con la fortunata formula del “talk&show” condotto da Piero Muscari nell’ambito del “Gust’in Italy – Galà dei sapori italiani” e prevede la partecipazione di vari ospiti e relatori i cui interventi saranno intervallati dai video su Terranova e le sue emblematiche prugne, dalle gags di Bove e Limardi di Zelig e dai suoni popolari ed etnico-mediterranei del gruppo musicale “Lunanova”. Anche quest’anno verranno premiati col premio “Susina d’oro-susina per sempre” l’abitante più anziano e l’abitante più giovane del comune ed anche in questa attesa quarta edizione si continuerà a parlare delle “prùna di fràti” dal punto di vista tecnico ma anche in termini di marketing, sviluppo integrato e promozione visto che dalle prugne di Terranova, le quali riscuotono successo anche all’estero, si ottengono prodotti derivati sempre più interessanti: oltre al prodotto fresco, si consolidano infatti sia la confettura extra sia le prugne secche presentate lo scorso anno ed infine anche i prototipi dei cosmetici ottenuti dalle bucce ricche di fibre ed antiossidanti. Tra gli ospiti presenti, oltre ai relatori, saranno protagonisti i sindaci calabresi che hanno intrapreso il percorso di valorizzazione delle produzioni Deco insieme ai rappresentanti delle amministrazioni che hanno fatto della Deco uno strumento di marketing territoriale concreto e proficuo sia in Puglia che in Veneto. Nell’occasione infatti vi sarà la possibilità di apprezzare e degustare i prodotti Deco calabresi, pugliesi e veneti durante la Piccola Fiera Deco allestita appositamente a partire dalle ore 20,00. Un piccolo evento nell’evento quale anteprima del progetto nazionale “Expodeco ed identità territoriali” che si terrà a dicembre prossimo presso la Fiera di Genova ad opera dell’Accademia delle Imprese Europea. Inoltre durante la serata saranno presentati i siti ed i portali web regionali e nazionali di specifico interesse: prugnediterranova.it, calabriadeco.it, comunideco.tv, infodeco.it. Grande soddisfazione per il coordinatore del progetto, l’agronomo Rosario Previtera ed giovane sindaco salvatore Salvatore Foti: “sono passati velocemente quattro anni all’insegna della valorizzazione del nostro prodotto tradizionale a marchio Deco che ormai porta il nome di Terranova in giro per l’Italia ed il mondo. Anche quest’anno abbiamo ulteriormente arricchito l’evento di valorizzazione delle Prugne di Terranova Deco con il contributo di tecnici, esperti ed amministratori provenienti anche da altre regioni. Fare rete e scambiarsi esperienze e buone pratiche di sviluppo integrato e rurale tra regioni, province e comuni del nord e del sud, significa anche questo”.
Siti di interesse
VIDEO sulle prugne di Terranova:
1) LE PRUGNE DI TERRANOVA SAPPO MINULIO: il borgo di Terranova
http://www.youtube.com/watch?v=PKANLlAPnVU
2) LE PRUGNE DI TERRANOVA SAPPO MINULIO: il sindaco più giovane d’Italia
http://www.youtube.com/watch?v=uS5xz6hPm3o
3) LE PRUGNE DI TERRANOVA SAPPO MINULIO: la cooperativa agricola “Terranova”
http://www.youtube.com/watch?v=MX0GNIv-xvM
4) LE PRUGNE DI TERRANOVA SAPPO MINULIO: la raccolta delle “pruna di frati”
http://www.youtube.com/watch?v=Bq0vHyF8rY4
5) LE PRUGNE DI TERRANOVA SAPPO MINULIO: l’origine della confettura di prugne di Terranova
http://www.youtube.com/watch?v=34K80RDth_U
6) LE PRUGNE DI TERRANOVA SAPPO MINULIO: un anziano racconta….
http://www.youtube.com/watch?v=AdtexRjJNEY
7) Spot per concorso FORUM PA – Terranova Sappo Minulio città delle Prugne di Terranova DECO