Locri: centro culturale e religioso del territorio della Locride
I confini
Locri, e’ una cittadina di quasi 13.000 abitanti e confina con le città di Siderno, Gerace , Antonimina e Portigliola. Gli abitanti, vengono chiamati Locresi.
Le origini
Anch’essa ha delle origini molto antiche, a testimonianza della quali, le diverse chiese della citta’ che sono di gran lunga meta ambita da tanti turisti. E’ un centro di grande interesse grazie ad una presenza amministrativa possente all’interno della citta’ stessa. (Tribunale, Ospedale, Sede Vescovile,Archivio di Stato, ecc).
Il terreno fertile
Gode di un terreno fecondo e molto fertile , la cui migliore attivita’ agricola e l’olivocoltura. E’ situata in una posizione lungimirante per i trasporti, i quali avvengono attraverso la SS 106, che collega tutti i paese della zona Jonica della Calabria e con la SS 111, superstrada che congiunge i due versanti della penisola calabrese.
Oltre ad essere ricca di terra fertile, Locri, sembra come una venere sdraiata lungo la costa del suo mare che si estende per kilometri. Vanta ancora delle sue sorgenti termo-minerali, che hanno forti poteri curativi e ancora grande attrazione storico-culturale e ‘ data dalle vestigia archeologiche greco-romane.
Da visitare
– Parco archeologico di Locri Epizeferi, di cui sono visibili le mura che perimetrano la vecchia citta’ per circa 7,5 kilometri; – rione “Centocamere”;
– il tempio Jonico di Marasa’ e le torridi avvistamento;
– il teatro greco-romano;
– Museo Nazionale.
Eventi
Tra le manifestazioni piu’ antiche e importanti, il premio nazionale di Poesia “Giugno Locrese”;
– la rassegna di teatro, che si svolge nella parte archeologica di “Locri Antica”.