Premio giornalistico Terre di Calabria: i sei vincitori della prima edizione
Algieri: un racconto corale che promuove la bellezza storica e culturale del nostro territorio
Sei riconoscimenti assegnati per la prima edizione del Premio giornalistico internazionale Terre di Calabria, istituito e organizzato dallaCamera di Commercio di Cosenza, oggi martedì 4 settembre 2018.
«Promuovere la bellezza del territorio fuori dai confini regionali e nazionali è una delle nostre priorità. Non è un caso se la Camera di Commercio di Cosenza ha ottenuto il marchio Anno del Patrimonio culturale europeo 2018. Da questa prima edizione del Premio emerge un racconto corale in grado di rappresentare e cristallizzare la ricchezza storica, culturale, antropologica di un comprensorio molto vasto. Mi chiedo spesso cosa produce vera ricchezza: la terra, la sapienza e il coraggio delle nostre imprese, una natura generosa, saperi e idee che corrono nelle parole di santi e filosofi come Gioacchino da Fiore. Ecco, sono tutti elementi che identificano la direzione intrapresa dall’ente camerale».
E’ quanto ha sostenuto Klaus Algieri, presidente della Camera di Commercio di Cosenza, in occasione della cerimonia di consegna dei riconoscimenti ai vincitori del Premio.
“Ho un forte legame con la Calabria. Mi piace l’idea di questo premio: rilanciare un territorio così pieno di potenzialità. Purtroppo poche persone conoscono le bellezze di questa regione”.
E’ quanto ha affermato Maarten Van Aalderen, vicepresidente dell’associazione della Stampa estera in Italia e corrispondente del quotidiano olandese De Telegraaf, partecipando alla serata finale del Premio insieme al giornalista Federico Fioravanti. Ha moderato l’incontro Erminia Giorno, segretario generale della Camera di Commercio di Cosenza.
I VINCITORI
Debora Calomino si aggiudica il primo posto nella sezione “Turismo, ambiente e cultura”. Il suo articolo (“Fiumefreddo Bruzio”) è stato pubblicato sulla testata giornalistica That’s Italia.
“Tenute Pacelli, Rinascimento Calabrese” è il titolo dell’articolo (Pubblicato sulla testata on line www.jamesmagazine.it) a firma di Bruno Petronilli che vince il Premio nella sezione Mestieri, imprese, prodotti.
In un luogo simbolo come Tarsia (solo alcuni decenni fa teatro del campo di concentramento di Ferramonti) nasce il primo cimitero dei migranti. Tommaso Felicetti racconta questa storia e vince la sezione Video (scuole di giornalismo) del Premio con un servizio pubblicato sulla testata on line mediaterraneo-news.com.
Marco Procopio è l’altro vincitore della sezione Video (scuole di giornalismo). A pochi chilometri dalla città, nella Presila Cosentina, vive una piccola eccellenza del settore vitivinicolo. Si tratta di “Spiriti Ebbri. Una storia pubblicata on line su La Sestina.
“Gioacchino da Fiore: di spirito profetico dotato”. Già il titolo fa capire l’importanza della traccia seguita nell’articolo di Giacomo Danesi: “il calavrese abate Gioacchino di profetico spirito dotato”, cantato da Dante nella Divina Commedia. Danesi vince uno dei due premi della Giuria. L’articolo è stato pubblicato sul gazzettinodelviaggiatore.it.
Elena Barassi è una giornalista giramondo. Sempre con il trolley in mano, pronta a raccontare mete lontane. Nel suo pezzo (“In Calabria, tra spiagge selvagge e prelibatezze: ecco il Cosentino che incanta”) cita anche Civita, borgo tra i più belli d’Italia. L’articolo è stato pubblicato sul giornale La Voce di New York. Vince l’altro premio della giuria.
In linea con la filosofia di #OpenCameraCosenza, la svolta culturale introdotta da Klaus Algieri, logo e nome del Premio sono stati scelti on line seguendo le indicazioni emerse dal contest.
Ieri nella sala Petraglia della Camera di Commercio imprenditori e figure che rappresentano la Calabria creativa e del saper fare sono intervenuti durante la cerimonia di consegna dei riconoscimenti: Ivano Trombino, amministratore unico di Vecchio magazzino doganale, che produce il rinomato Amaro Jefferson; Giuseppe Suriano, cofondatore di Albergo diffuso Ecobelmonte; Francesco Franco, dirigente di Callipo Group; Gaetano Gianzi, direttore artistico di Corigliano Calabro Fotografia, kermesse che ha ottenuto, grazie alla Camera di Commercio di Cosenza, il marchio Anno Europeo del Patrimonio culturale 2018; Sonia Ferrari, commissario straordinario Parco nazionale della Sila; Domenico Pappaterra, presidente del Parco nazionale del Pollino; Alessandro Tocci, sindaco di Civita (Cs).