Renato Dulbecco: biografia
Nasce nel 1914 a Catanzaro. Ben presto, al seguito della famiglia,Renato Dulbecco si trasferisce in Liguria, dove compirà i suoi studi. Si laurea in Medicina a Torino e qui incontra Salvatore Luria e Rita Levi Montalcini. Nel 1939 viene richiamato alle armi ed inviato prima in Francia e poi in URSS. Caduta la dittatura fascista, Dulbecco entra a far parte della Resistenza e del CLN della città di Torino. Dopo la guerra ricomincia ad occuparsi delle sue ricerche nel campo della biologia. Nel 1947 si trasferisce negli Stati Uniti, a Bloomington, ed inizia a studiare la genetica; da qui si trasferisce in California, dove resterà come insegnante per molti anni.
Nel 1972 torna in Europa, a Londra; nel 1975, grazie alle sue scoperte sulle interazioni tra virus tumorali e materiale genetico della cellula, è insignito del premio Nobel per la medicina assieme a David Baltimore e Howard Temin. Dal 1986 è impegnato nel Progetto Genoma, di cui è stato uno dei principali promotori. Oltre al premio Nobel, Dulbecco è stato insignito della laurea honoris causa in Scienze dall’Università di Yale, è membro dell’Accademia dei Lincei, dell’Accademia Nazionale delle Scienze americana e membro straniero della Royal Society inglese.