Costruire ponti oltre gli abissi: il messaggio di Paolo Toscano
Nel cuore della Calabria, tra i monti e il mare, si staglia un romanzo che oltrepassa i confini geografici per abbracciare l’intera umanità. “Un Ponte sull’Abisso” di Paolo Toscano non è solo una storia, ma un invito a costruire ponti, anziché erigere muri, tra un presente incerto e un futuro desiderato e migliore.
Un romanzo educativo e responsabile
La presentazione del libro all’IIS “Raffaele Piria” di Rosarno è stata un momento carico di significato, in cui si è parlato non solo di narrativa, ma anche di educazione e responsabilità. La dirigente, prof.ssa Mariarosaria Russo, ha sottolineato l’importanza della “Pedagogia delle Scelte Responsabili”, un approccio educativo mirato a guidare i giovani verso percorsi virtuosi e consapevoli.
Un ritratto neorealista della Calabria
Attraverso le pagine del romanzo di Toscano, si respira l’aria di una Calabria immaginaria, ma al contempo reale e distopica. I luoghi comuni della sub-cultura mafiosa vengono esplorati con tinte chiaro-scure e un sapore dolce-amaro, che mette in luce la realtà cruda e complessa di una terra contraddittoria.
La forza delle donne calabresi
Una delle tematiche centrali del romanzo è la forza delle donne calabresi, incarnata da personaggi come Maria, la nipote del boss, che sceglie di non piegarsi alla ndrangheta e di intraprendere un cammino verso la libertà e la dignità. Paolo Toscano dipinge con maestria il ritratto di donne coraggiose e determinate, pronte a costruire ponti di legalità e giustizia.
Un augurio di libertà
Il romanzo di Toscano diventa così un augurio di libertà per tutti i giovani, invitati a essere protagonisti delle proprie vite e a scrivere il proprio destino con coraggio e determinazione.
In un mondo segnato da divisioni e conflitti, “Un Ponte sull’Abisso” ci ricorda che la vera forza risiede nella capacità di costruire ponti, anziché muri, e di guardare al futuro con speranza e fiducia.
Fonte dell’articolo laginestralab.it.
